Santa Sofia e le meraviglie di Benevento
GRAND TOUR BLOG | 8 Febbraio 2019

Santa Sofia e le meraviglie di Benevento

Benevento è città di misteri, miti e leggende. Una terra ricca di storia e bellezze naturalistiche che pur trovandosi nell’entroterra campano attira da sempre numerosi flussi turistici.

Nota anche come città delle streghe, Benevento è stata in passato città sannitica, romana, longobarda e poi pontificia. Ogni epoca ha lasciato testimonianze importanti che si rispecchiano in luoghi da visitare e monumenti da scoprire. Il Complesso di Santa Sofia ne è un valido esempio.

Visit Benevento: il Complesso monumentale di Santa Sofia

Nella top 10 delle cose da vedere a Benevento non può mancare il Complesso Monumentale di Santa Sofia, eletto Patrimonio dell’UNESCO nel 2011. Monumento di estrema bellezza costruito in epoca longobarda il Complesso monumentale di Santa Sofia a Benevento fa parte del sito seriale “Longobardi in Italia: i luoghi del potere”, comprendente sette luoghi densi di testimonianze architettoniche, pittoriche e scultoree dell’arte longobarda.
Eccellente esempio di opera architettonica appartenente alla Langobardia Minor,domini longobardi dell’Italia centro-meridionale,  perfettamente conservato, il complesso comprende non solo la Chiesa ma anche il monastero, il campanile e la fontana.

La chiesa

Sita al centro di una piazza che nei secoli è stata oggetto di interventi che ne hanno stravolto l’assetto, la Chiesa presenta una particolare pianta stellare a struttura centrale ed è il risultato di numerosi restauri attuati nel corso dei secoli che ne hanno profondamente modificato l’aspetto. Fu dedicata a santa Sofia, ovvero alla “Sapienza”, come l’omonima chiesa di Costantinopoli, con una donazione del 774 da parte del duca longobardo Arechi II.

La fontana

Progettata nel 1800 dall’architetto Nicola Colle De Vita, la fontana domina la piazza antistante il Complesso di Santa Sofia.
La sua forma particolare la pone al centro dell’attenzione: impossibile non notare un obelisco che si erge alto verso il cielo circondato da quattro leoni dalla cui bocca sgorga l’acqua. Modificata più volte nel corso dei secoli, la fontana in passato vedeva l’obelisco sormontato da un globo con sopra l’aquila imperiale in bronzo, emblema della Francia napoleonica.

Il monastero e il chiostro

Alla chiesa è annesso un monastero dove spicca un bellissimo chiostro a pianta quadrangolare. Quindici quadrifore e una sola trifora ornano lo spazio con al centro un capitello incavato che fa da pozzo. L’ex monastero è ora sede Museo del Sannio, dove sono conservati reperti archeologici, armi, stampe, monete e una pinacoteca con quadri dal Cinquecento al Settecento.

Il campanile

Contribuisce alla bellezza del complesso monumentale di Santa Sofia a Benevento anche il campanile antistante la piazza che dopo il terremoto del 1688 fu costruito in una posizione diversa rispetto all’originale. Attualmente sorge fra le mura che un tempo circondavano il convento e il giardino e presenta sulle pareti gli stemmi delle casate che hanno dominato negli anni la città di Benevento.

 



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