La magia del Natale in Sicilia: tradizioni ed eventi
GRAND TOUR BLOG | 17 Dicembre 2019

La magia del Natale in Sicilia: tradizioni ed eventi

natale

Come si trascorrono le feste natalizie in Sicilia? Quali sono gli eventi principali sul territorio? Scopriamoli insieme!

In Sicilia, come d’altra parte in tutto il resto del mondo, la magica festa del Natale, nata nel 350 d.c. dalla chiesa d’Occidente, viene celebrata sotto tutti i punti di vista. Tradizioni antiche e nuove, religiose, folcloristiche e gastronomiche si fondono insieme per rendere questo periodo dell’anno, unico nei festeggiamenti della nascita di Cristo il 25 dicembre.

A simboleggiare l’arrivo delle feste vi è anche il fiorire di Presepi, di diverse fogge, tipi e materiali come il legno, l’oro, l’argento, l’avorio e il corallo che troviamo in molte località. Antica tradizione risalente al XVI secolo, questi ultimi sono la rappresentazione iconografica per eccellenza del Natale. Interi paesi si trasformano in presepi dal vivo, dove gli abitanti tra il suono delle zampogne e i canti delle Novene, spesso commissionate da committenti privati ed eseguite all’interno delle loro abitazioni in prossimità del presepe, si vestono di antichi abiti e inscenano antichi mestieri. Il più antico di questi è quello di Custonaci, in provincia di Trapani, all’interno della grotta di Mangiapane. A Longi, in provincia di Messina, i presepi sono accompagnati da canti dialettali natalizi o da suoni di strumenti antichi come la zampogna a chiave utilizzata a Monreale (in provincia di Palermo), o quella a paio suonata a Licata (in provincia di Agrigento). L’antica arte di questi suonatori viene tramandata con la manifestazione La Zampogna d’Oro, che si svolge a Erice (in provincia di Trapani), evento che coinvolge zampognari che giungono da tutta Italia. Ancora, a Caltagirone troviamo presepi realizzati prima di creta, poi di ceramica, talmente belli da fare di questa arte popolare, nel corso dei secoli, un’attività artigianale. Anticamente i Santari e i Pasturari modellavano e coloravano le figure della Natività, realizzavano i “Bambinelli”, sfruttando la duttilissima cera e le Scaffarate, cioè la rappresentazione della Natività, posta su una bacheca a vetri, esposta durante tutto il periodo natalizio e conservata gelosamente durante il resto dell’anno. Pregiati anche quelli che a Noto che si trovano nella Cripta dei Cappuccini e sulla Scala di Santa Maria del Monte, quello di Ispica (in provincia di Ragusa), risalente al XVIII secolo e visibile nella Chiesa della Santissima Annunziata; altri esempi di presepe siciliano si trovano nella cittadina barocca di Scicli, (in provincia di Ragusa) dove nella Chiesa di San Bartolomeo, ne abbiamo uno dei più antichi ma fortemente danneggiato da un terremoto, o in provincia di Trapani dove sono realizzati soprattutto di finissimo corallo. A Catania esiste un presepe i cui personaggi sono realizzati con una pastiglia particolare e rivestiti di pittura resinosa. È quello d’origine settecentesca di proprietà del barone Scammacca. Altro esempio suggestivo della Natività è rappresentato dal presepe settecentesco, presente ad Acireale (in provincia di Catania) costituito da una trentina di personaggi di grandezza naturale che si trova dentro una grotta lavica.
Le feste si chiudono con la celebrazione dell’Epifania, il 6 gennaio, durante la quale in alcuni paesi della Sicilia come Piana degli AlbanesiMezzojusoContessa Entellina e Palazzo Adriano, ricordano il battesimo di Gesù , tradizione tramandata dalle antiche comunità albanesi. In chiesa o in piazza viene posta una vasca ricolma d’acqua, durante la funzione, il celebrante immerge per tre volte una croce in queste vasche e la terza volta la colomba, che nella tradizione religiosa rappresenta lo Spirito Santo, viene liberata e può effettuare il volo. A Bordonaro, poco distante da Messina, in questo giorno nella piazza principale della città è allestito il pagghiaru, un abete natalizio formato da una pertica di nove metri circa, rivestita di verghe, fogliame e agrumi, ciambelle e cotone, sulla cui cima vi è una croce alta due metri, anch’essa addobbata con frutta, nastri, ciambelle e forme di pane. A Mussomeli, infine, per la gioia dei bambini, tre abitanti del luogo mimano l’arrivo dei Re Magi a cavallo.
Presepe Vivente di Collesano – Itinerario del gusto madonita tra le vie di Betlemme: il Presepe vivente di Collesano. Quadri viventi, botteghe degli antichi mestieri e degustazioni di prodotti tipici. 04 / 05 gennaio
Collesano (PA)
I Tre Re sulla via dell’Olio a Cassaro – Nel più piccolo paese degli Iblei, custode di antiche tradizioni, si rinnova una delle manifestazioni più longeve della Sicilia. Degustazioni di prodotti locali e Rappresentazione vivente dell’arrivo dei Magi a Betlemme. 05 / 06 gennaio
Cassaro (SR)
Sfilata Storica dei Re Magi ad Aciplatani – Aci Platani festeggia in grande stile l’Epifania. Evento culturale e religioso unico che si svolge in un’atmosfera magica che suscita forti emozioni. 06 gennaio
Aciplatani (CT)
Processione dell’Epifania del Signore a Barcellona Pozzo di Gotto – Il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, tradizionale processione di Gesù Bambino, accompagnato dal suono delle cornamuse e dalla sfilata di caratteristici personaggi. 06 gennaio
Barcellona Pozzo di Gotto (ME)
Pastorale di Nardu a Santa Elisabetta – Epifania a Santa Elisabetta, la “Pastorale di Nardu”, una delle più antiche e autentiche sagre popolari siciliane, tra fede e folklore. 06 gennaio
Santa Elisabetta (AG)
Epifania a Piana degli Albanesi – Il 6 gennaio la Chiesa di Piana degli Albanesi, di rito greco, festeggia l’Epifania di nostro Signore Gesù Cristo, ovvero il suo battesimo nel fiume Giordano da parte di Giovanni il Battista. 06 gennaio
Piana degli Albanesi (PA)
Presepe artistico U Ritu a Palma di Montechiaro – Palma di Montechiaro festeggia l’Epifania secondo un’antica tradizione con il cosiddetto “RITU”, processione che rappresenta la visita dei tre Magi al bambinello Gesù. 06 gennaio
Palma di Montechiaro (AG)
Epifania nella Bolognetta contadina – L’Epifania contadina, evento unico nel suo genere che mette in scena la vita rurale del Comune di Bolognetta nel ‘900. 06 gennaio
Bolognetta (PA)
I Presepi di Bronte – Natale a Bronte, esposizione permanente “Presepi di tutto il mondo”. Un’ottima occasione per visitare la cittadina ricca di siti di interesse culturale, quali la Pinacoteca Comunale ed il Castello dei Nelson. Esposizione permanente
Bronte (CT)
Esposizione di Presepi a Noto – Museo del presepe “Le Mille e una grotta” presso l’ex Collegio dei Gesuiti, Noto, 130 presepi in esposizione. Esposizione permanente
Noto (SR)
Petralilium in Praesepio a Petralia Sottana – Nella autorevole cornice della Chiesa del Monte di Pietà, visitare questo originale presepe, che riproduce fedelmente scorci e monumenti di Petralia Sottana, è una esperienza unica. Esposizione permanente
Petralia Sottana (PA)
U Pagghiaru a Bordonaro – L’Epifania a Bordonaro, annuale appuntamento con “U Pagghiaru”. La tradizione risalente all’XI secolo fu importata dai Padri Basiliani che portarono l’uso di festeggiare il giorno del Battesimo del Signore. data non confermata
Messina (ME)
Fiera di Natale a Palermo – Fiera Natalizia in zona Parco Cassarà. Luci colorate, atmosfera natalizia e stand per tutti i gusti. 26 ottobre / 06 gennaio
Palermo (PA)
I Presepi di Acireale – Natale ad Acireale tradizionale “Itinerario dei Presepi”. Nella chiesetta della Madonna della Neve sarà presente un presepe di antica fattura, risalente al 1700. 17 novembre / 05 gennaio
Acireale (CT)
Mercatini di Natale ad Enna – Natale ad Enna, mercatini di Natale, esposizione di artigiani, creativi, hobbysti e collezionisti con i loro prodotti originali e tante idee regalo per il Natale. 30 novembre / 01 dicembre
Enna (EN)

Per ulteriori approfondimenti: https://www.siciliainfesta.com/natale.htm



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