Visitare la Sicilia e non conoscere le origini del suo capoluogo è un grande errore perché Palermo è una città ricca di storia con ideologie provenienti da periodi storici molto importanti.
Gli edifici che sono presenti a Palermo sono del periodo arabo-normanno. Questo rappresenta un’unione perfetta di convivenza di vari gruppi culturali nonostante le provenienze storiche e geografiche siano diverse.
In questa unione sono racchiusi anche uno stile architettonico di grande valore in cui sono contemplati dei componenti latini, islamici e bizantini che hanno creato combinazioni artistiche uniche.
Queste unioni ideologiche hanno avuto un impatto importante nel medioevo contribuendo a formare una koinè mediterranea: una combinazione giusta per uno sviluppo della civiltà mediterraneo-europea moderna.
Fare un tour turistico a Palermo significa anche non tralasciare le città di Cefalù e Monreale che sono rappresentate da due chiese molto importanti quali la Cattedrale di Cefalù e la Cattedrale di Monreale.
La Cattedrale di Cefalù venne fondata da re Ruggero II nel 1131. L’edificio non venne mai realizzato secondo il progetto ideato perché fu soggetto di varie discussioni. Essa si trova in alto ad una scala del 1851: preceduto da un sagrato che aveva la funzione di cimitero.
La Cattedrale possiede due torri con bifore, monofore e cuspidi piramidali aggiunte nel ‘400: una quadrata e l’altra ottagonale. La parte superiore è decorata da archetti ciechi e da archi intrecciati interrotti da una finestra centrale.
Le pareti del presbiterio, l’abside centrale e la volta sono rivestite da mosaici bizantini. Le figure sono posizionate in ordine gerarchico: il Cristo Pantocratore benedicente si trova nel catino dell’abside centrale, la Vergine e i quattro Angeli nella fascia sottostante e nella parte inferiore i Dodici Apostoli. Sulle pareti del bema ci sono le figure di Santi e Profeti mentre nella volta a crociera gli Angeli e i Serafini.
Annesso alla Cattedrale c’è il chiostro del XII sec. con pianta quadrata: è circondato da un portico che ha delle arcate ogivali che si appoggiano sui capitelli che a loro volta sono da colonne binate.
La Cattedrale di Monreale è formato dalla chiesa, dal convento benedettino e dal palazzo reale.
Fu costruito da re Guglielmo II nel 1166.
La Cattedrale ha una facciata con due torri ed un portico centrale costruito nel 1770. Al centro c’è una porta d’accesso, con quattro ghiere decorate con motivi astratti a rilievo.
Qui si trova anche la Porta bronzea di Bonanno Pisano del 1186: è composta da 48 formelle con alcune scene bibliche. Nell’altro lato c’è la porta bronzea realizzata da Barisano da Trani nel 1179.
Interessanti sono i due mosaici con Guglielmo II incoronato da Cristo e Guglielmo II che offre il modello della chiesa alla Vergine.
Qui si trovano anche i sarcofagi di Guglielmo I e quello di Guglielmo II.
Il chiostro è rimasto ancora un convento benedettino i cui cortili somigliano alle dimore dei signori islamici. E’ presente anche una loggia con la fontana la cui acqua fuoriesce da una colonnina a forma di palma stilizzata.