L’accoglienza pugliese
La Puglia è una regione sempre accogliente nei confronti dei turisti che la vogliono visitare e durante il periodo di Pasqua esprime al meglio questo suo modo di essere.
Melpignano (LE) 27 Agosto 2011
Tappa finale della Notte Della Taranta 2011
Concertone a Melpignano
Gli eventi in Puglia
Un viaggio in Puglia per scoprire bellissimi eventi è un occasione da non perdere: la Puglia offre tantissimi eventi tutti bellissimi, accattivanti e suggestivi.
Un salto nel passato per scoprire la Puglia!
La Puglia “racconta” di eventi meravigliosi nella terra del mare e della cultura il cui incontro crea unione e sinergia.
La Puglia: le tradizioni, gli eventi e le escursioni
La Puglia e gli eventi a:
- Calimera (Le): famosa per il rito della Rinascita. Il lunedì dell’Angelo, gli abitanti, si incontrano davanti alla chiesa di San Vito, tra muretti a secco ed alberi di ulivo. Al centro della piccola chiesa c’è una pietra forata da cui passano grandi e piccini per ricordare l’evento del parto e quindi la rinascita. Attraversare la pietra porta fortuna e fertilità;
- Martignano (Le): nel cuore della Grecìa Salentina, durante la Settimana Santa, i contadini vanno nelle case dei borghi o nelle masserie ad intonare i canti della Passione Vivente in lingua grika (dialetto simile al greco portato nel Salento dai primi coloni greci), dove si narra la storia di Gesù. Il canto si conclude mangiando una puccia (tipico pane salentino), formaggio e uova;
- Francavilla Fontana (Br): le statue dei Misteri sono realizzate in cartapesta e vengono portate in processione da sette confraternite. Dietro la statua della “Caduta di Cristo” si sistemano 50 croci che vengono trascinate sulle spalle per “penitenza” da persone (pappamusci) incappucciate e a piedi nudi;
- Erchie (Br): si festeggiano le Tavole di San Giuseppe ed il secondo giovedì dopo Pasqua Santa Lucia;
- Gal (Br): i turisti potranno scoprire tradizioni agricole e percorsi naturalistici nella campagna messapica tra gli alberi di ulivo. E nelle varie sagre, assaporeranno anche gustosissimi carciofi brindisini ed il Negroamaro (vitigno autoctono che rappresenta il Salento);
- Nardò (Le): l’Associazione degli operatori turistici di Vignacastrisi, propongono tutti i sabato, escursioni in bicicletta o a piedi nei sentieri di campagna tra i muretti a secco e gli ulivi selvatici.
- Oria (Br): la prima processione inizia il primo giovedì di marzo e continua fino al giovedì Santo, in cui la statua di Cristo morto (adornata di fiori di stoffa bianchi: simbolo della primavera e della Resurrezione), viene portata dalla chiesa delle suore benedettine fino alla Cattedrale. La domenica delle Palme, c’è la Passione Vivente, con oltre 200 volontari del gruppo di promozione umana di Oria;
- Mesagne (Br): da non perdere una tappa golosa a Mesagne, per l’occasione della festa del Carciofo, che dura 7 giorni con convegni, eventi, convegni e soste nei ristorantini tipici per assaporare menù a base di carciofi. E’ organizzato dal Gruppo di azione locale Terra dei Messapi di Mesagne.