I Trulli di Alberobello sono una delle mete ambite della Puglia che con grande piacere i turisti visitano bramati dal paesaggio mozzafiato e fiabesco caratterizzato dai tanti trulli presenti tutti con un caratteristico simbolo che troneggia sulla cupola e dalle viuzze strapieni di negozi che con le loro “cianfrusaglie” invitano i clienti ad entrare per acquistare anche solo un piccolo oggetto.
Quasi d’obbligo farlo per portarsi a casa un ricordo della Città dei Trulli nominata dal 1996 Patrimonio dell’Umanita Unesco.
I Trulli sono delle costruzioni in pietra a forma di cono tipiche della Puglia.
Hanno un origine molto antica: sono del XVII sec. e venivano usati come abitazioni momentanee ma anche come abitazioni permanenti dagli agricoltori.
Ma in realtà le origini sono ancora in discussione anche per capire il perché dei simboli presenti sulla parte frontale delle cupole.
Comunque si tratta di simboli esoterici che appartengono sia al culto pagano che a quello cristiano. Sono dei simboli magici e propiziatori.
Curiosi di conoscere l’origine dei simboli?
Ecco una carrellata dei simboli più famosi della Puglia:
L’aquila rappresenta l’anima che sale al cielo, il bue indica lo scongiuro, la testa del cavallo il lavoro, il gallo la vigilanza ed il cane la famiglia.
Ma con il tempo le spiegazioni sono cambiate e quindi non si sa con certezza cosa rappresentino tutti i simboli pagani;
Altri simboli magici sono il Sole (principio di vita spirituale e materiale per gli abitanti del trullo) e la Luna (protettrice del trullo durante la notte);