Duomo di Amalfi
Nel corso dei secoli Amalfi ha elaborato un complesso calendario di festeggiamenti del proprio Santo Patrono Sant’Andrea Apostolo, legati a vicende storiche locali e ad avvenimenti miracolosi.
La prima delle celebrazioni dislocate nel corso dell’anno cade il 28 gennaio, quando si festeggia il ritrovamento delle reliquie del Capo. Il cranio di Sant’Andrea, uno sei primi seguaci di Cristo, era stato occultato nella cripta dal cardinale amalfitano Pietro Capuano, artefice della traslazione del santo ad Amalfi, nel 1208, anno in cui le sue spoglie trovarono dimora nella cripta della cattedrale.
La reliquia venne poi ritrovata durante dei lavori di restauro della cripta nel gennaio del 1603. Da allora l’evento è ricordato il 28 gennaio di ogni anno con celebrazioni sacre che si tengono al Duomo. Anche in questa occasione viene raccolta la manna, che miracolosamente viene prodotta dalle reliquie dell’apostolo.