Il pane di Matera ha una forma originale: un’ottima consistenza ed un sapore unico.
E’ il prodotto tipico per eccellenza della regione Basilicata: il prodotto tipico numero uno della gastronomia locale con tutti i suoi significati.
Ha una forma a cornetto che ricorda la Murgia materana: è a base di grano duro e lievito madre. Esiste anche una forma detta ” a pane alto“.
Fino agli anni ’50, i fornai di Matera, timbravano il pane con un timbro in legno, che raffigurava la propria famiglia, per distinguerlo dagli altri tipi di panificazione.
Anticamente era preparato nei Sassi e poi cotto nel forno pubblico: per le sue proprietà organolettiche è diventato un prodotto IGP (Indicazione geografica protetta).
Il pane di Matera è ottenuto mediante un antico sistema di lavorazione tipico dei panificatori della provincia di Matera.
Produrre il pane a Matera, era un rituale identico da sempre, costituito da diverse fasi.
Si iniziava con il recupero del lievito madre conservato dall’ultima panificazione effettuata, si impastava e si metteva a lievitare in un recipiente di argilla fino alla mattina seguente. Dopo aver effettuato queste fasi, le donne, portavano il pane a cuocere al forno dove lo “seguivano”, riconoscendolo dai simboli che rappresentavano la loro famiglia.
Uno degli ingredienti segreti per la sua preparazione è l’uso della semola di grano duro (segreto inconfutabile).
Preparare questo pane in un’altra parte di Italia non è facile perché ciò che fa la differenza sono gli ingredienti tipici. Comunque è possibile prepararne uno simile ugualmente ottimo: basta seguire il procedimento classico per la lavorazione di questo tipo di pane e con tanto impegno ed amore in tutte le fasi si otterrà un facsimile che…sarà lo stesso un successo straordinario.
Il pane di Matera ha una tradizione molto antica: ha inizio nel Regno di Napoli.
È da sempre un alimento tipico del territorio di Matera: zona in cui si coltivano cereali.
Come risulta da diverse testimonianze, sia letterarie che artistiche, si attesta il culto del pane nella vita quotidiana ma anche economica di tutto il territorio.
Molto suggestivo il rito dei tre tagli impressi nell’impasto: rappresentavano la Santissima Trinità: una devozione con cui le famiglie ringraziavano Dio per aver potuto preparare questo bene.
Nel 2020, la rivista “Gambero rosso“, ha indetto un concorso per eleggere il “miglior pane d’Italia“: il premio è stato vinto dal panificio Perrone di Matera.
Da sempre è il simbolo di Matera: il prodotto perfetto che rappresenta la regione in modo eccellente.
Il pane offre tutti i prodotti della terra Basilicata, racchiusi in uno scrigno di bontà: croccantezza della crosta e la sua morbidezza interna.
Il pane di Matera è veramente un “Signor pane”.