La bella Ragusa
Ragusa si trova nella parte sud-orientale della Sicilia precisamente nella Val di Noto: è uno dei capoluoghi siciliani.
Ragusa è una città con un centro storico incantevole in stile Barocco. E’ posizionata in una zona ricca di tante bellezze naturali ed architettoniche tutte da visitare.
Sorge sui Monti Iblei accanto al fiume Irminio: la sua foce fa parte della riserva naturale situata tra Marina di Ragusa e Donnalucata.
L’architettura barocca che la contraddistingue decora colonne, volte, facciate e capitelli: nel 2002, per la sua storia, fu nominata Patrimonio dell’Unesco.
Un tour nella Sicilia sud-orientale per visitare le attrazioni di Ragusa
Sicuramente girare questa zona richiede molti giorni perchè le attrazioni sono tante e tutte di una bellezza unica come la Sicilia sa regalare.
Cominciamo a vedere cosa c’è da visitare nella città di Ragusa:
- Cava d’Ispica: è una vallata fluviale lunga 13 km che scorre anche lungo l’altopiano ibleo che si trova nelle città di Modica e Ispica. La vallata custodisce catacombe, necropoli e nuclei abitativi. La parte finale di Ispica prende il nome di “Parco Forza“;
- Ragusa Ibla: è un piccolo gioiello incastonato tra i Monti Iblei. Il centro storico (Ibla), in stile Barocco Siciliano è agghindato di chiese, fontane, piazze e palazzi mozzafiato dichiarato anche Patrimonio dell’Unesco. Da visitare la bottega Rosso Cinabro, in cui ancora oggi, si restaurano i carretti siciliani. Da vedere anche il Belvedere della Chiesa di Santa Lucia: dal sagrato si può vedere Ibla che si allarga sopra ad una vallata;
- Giardino Ibleo: costruito nel 1858 per volere di alcuni facoltosi cittadini. Lunghi viali orlati di palme, grandiose balconate di pietra che regalano vedute sulla Valle dell’Irminio e sui Monti Iblei, panchine e colonne riccamente decorate creano un universo di grande rilassatezza dove ritagliarsi attimi di pace dopo la visita di Ragusa Ibla;
- Nella lista di cosa vedere a Ragusa non può mancare il suo polmone verde, ovvero il Giardino Ibleo, costruito nel 1858 per volere di alcuni facoltosi cittadini. Lunghi viali orlati di palme, grandiose balconate di pietra che regalano vedute sulla Valle dell’Irminio e sui Monti Iblei, panchine e colonne riccamente decorate creano un universo di grande rilassatezza dove ritagliarsi attimi di pace dopo la visita di Ragusa Ibla. All’interno del Giardino si trovano il monumento ai caduti della Grande Guerra, la Chiesa di San Vincenzo Ferreri, la Chiesa di San Giacomo e la Chiesa dei Cappuccini.
- Palazzi di Ibla: nell’incanto di decori, facciate e balconi c’è Palazzo Nicastro (detto della Cancelleria), nominato Patrimonio dell’Unesco situato lungo la Salita del Commendatore e la Chiesa di Santa Maria dell’Itria con la cupola blu;
- Duomo di San Giorgio: stile Barocco Siciliano. L’attuale struttura è stata progettata dall’architetto Rosario Gagliardi ma è stata costruita sulle fondamenta della Chiesa di San Nicola, distrutta nel terremoto del 1693. Splendida la facciata a cupola, il Portale gotico-catalano del Quattrocento;
- Cattedrale di San Giovanni Battista: un’altra chiesa importante si trova a Ragusa Superiore che domina dall’alto Ragusa Ibla. Ha uno stile tardi barocco con una facciata monumentale Con uno stile tardo-barocco e una facciata monumentale: al suo interno sul soffitto si potrà vedere un dipinto della Natività;
- Scale di Ibla: Ragusa è formata da scale e ponti…quasi quasi diventa un trekking urbano dovendo affrontare tante salite e discese ma ne vale la pena. Si inizia da Corso Italia e si prosegue per Via XXIV Maggio: un tempo, era solo questa la strada di collegamento fra Ragusa Superiore e Ragusa Ibla;
- Castello di DonnaFugata: la costruzione è una struttura nobiliare di fine ‘800 della famiglia Arezzo De Spuches. Si estende in un’area di oltre 7500 metri su 3 piani ed è in stile neogotico.