Social Media Policy Unesconet

La social media policy illustra all’utenza le regole di comportamento da tenere negli spazi digitali del progetto Unesconet e indica quali contenuti e quali modalità di relazione ci si deve aspettare.

Unesconet utilizza i social media con finalità istituzionali e di interesse generale per informare, comunicare, ascoltare e per favorire la partecipazione, il confronto e il dialogo con turisti, operatori turistici, enti, associazioni e cittadini nell’ottica della trasparenza e della condivisione.

Contenuti
I contenuti pubblicati comprendono comunicazioni sulle attività e i servizi erogati, comunicati stampa, pubblicazioni e documenti ufficiali, novità,, informazioni su iniziative ed eventi, immagini e video istituzionali, articoli di interesse generale sulle destinazioni turistiche promosse all’interno del portale unesconet.net. I canali social vengono utilizzato inoltre per raccogliere commenti, richieste, domande, critiche e suggerimenti.

Sfruttando le opportunità tipiche di questi servizi, Unesconet può condividere e rilanciare occasionalmente contenuti e messaggi di pubblico interesse e utilità realizzate da soggetti terzi. In questi casi Unesconet si limita a verificare l’attendibilità della fonte ma non ne certifica i contenuti.
I canali social producono propri contenuti testuali, fotografie, infografiche, video e altri materiali multimediali che sono da considerarsi in licenza Creative Commons CC BYND 3.0, possono essere riprodotti liberamente, ma devono sempre essere accreditati al canale originale di riferimento.

L’eventuale presenza di spazi pubblicitari nei canali social utilizzati da Unesconet non sono sotto il controllo dell’Amministrazione, ma gestiti in autonomia dal social network.

Moderazione
I canali social del portale Unesconet vengono moderati in orari di ufficio (fuso orario GMT +1, Roma). La moderazione da parte del team sociale all’interno dei propri spazi avviene a posteriori, ovvero in un momento successivo alla pubblicazione, ed è finalizzata unicamente al contenimento di eventuali comportamenti contrari alle norme d’uso.

I canali social del progetto Unesconet NON possono essere utilizzati per pubblicare post e commenti/contenuti che siano discriminatori o offensivi nei confronti di altri utenti, presenti o meno alla discussione, di enti, associazioni, aziende o di chi gestisce e modera i canali social, per nessuna ragione. Non saranno tollerati insulti, turpiloquio, minacce o atteggiamenti che ledano la dignità personale, i diritti delle minoranze e dei minori, i principi di libertà e uguaglianza.

In ogni caso, saranno rimossi dall’amministratore tutti i post, i commenti o i materiali multimediali che:

  • hanno un contenuto politico/propagandistico;
  • mirano a promuovere attività commerciali e con finalità di lucro;
  • presentano un linguaggio inappropriato e/o un tono minaccioso, violento, volgare o irrispettoso;
  • presentano contenuti illeciti o di incitamento a compiere attività illecite;
  • hanno contenuti offensivi, ingannevoli, allarmistici, o in violazione di diritti di terzi;
  • divulgano dati e informazioni personali o che possono cagionare danni o ledere la reputazione a terzi;
  • presentano contenuti a carattere osceno, pornografico o pedopornografico, o tale da offendere la morale comune e la sensibilità degli utenti;
  • hanno un contenuto discriminatorio per genere, razza, etnia, lingua, credo religioso, opinioni politiche, orientamento sessuale, età, condizioni personali e sociali;
  • promuovono o sostengono attività illegali, che violano il copyright o che utilizzano in modo improprio un marchio registrato;
  • contenuti classificabili come spam.

Unesconet si riserva il diritto di rimuovere qualsiasi contenuto che venga ritenuto in violazione di questa social media policy o di qualsiasi legge applicabile. Per chi dovesse violare queste condizioni o quelle contenute nelle policy degli strumenti adottati ci si riserva il diritto di usare il ban o il blocco per impedire ulteriori interventi e di segnalare l’utente ai responsabili della piattaforma ed eventualmente alle forze dell’ordine preposte.